Pitti Bimbo registra un aumento dei compratori esteri

Pitti Bimbo, la principale manifestazione mondiale per la moda infantile, chiude l’84° edizione con un bilancio positivo. Al già noto aumento dei marchi presenti all’interno della Fortezza da Basso di Firenze è seguito un aumento dei compratori esteri: +14% dalla Germania, +12% dal Regno Unito, +10% dalla Russia, + 7% da Nord Europa e Cina, +5% dalla Turchia. In aumento anche i compratori dal medio oriente, mentre hanno registrato un leggero calo i compratori italiani. In tutto sono stati 6.700 i compratori provenienti da oltre 60 paesi, con oltre 10.000 visitatori complessivi. Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine, ha dichiarato: “I numeri e i feedback di questo Pitti Bimbo confermano il suo ruolo di riferimento, sia per i big brand del settore che per il lancio in anteprima di nuove collezioni for kids, che sono state davvero tante a questa edizione. Il salone ribadisce nel contempo il suo essere straordinario incubatore di tendenze, che ancora una volta investe su ricerca e trasversalità“.

I dati di chiusura della 76° edizione di Pitti Immagine Bimbo

pitti-bimbo-76Si è chiusa la 76° Edizione di Pitti Immagine Bimbo, con una generale soddisfazione da parte degli organizzazioni, visti le circa 10.000 presenze registrate nei tre giorni di manifestazione. In totale i compratori sono stati 7.200, contro gli 8.000 della precedente edizione invernale, 2.700 gli stranieri (leggermenti in crescita) e 4.500 gli italiani (in calo). Raffaello Napoleone, Amministratore Delegato di Pitti Immagine, l’ha definita “una buona edizione“, riportando l’impressione avuta girando per gli stand e parlando con espositori e compratori. Il calo dei compratori italiani è fortemente collegato alla contrazione dei consumi e alla ristrutturazione in atto da qualche stagione della rete distributiva italiana, ma si sono visti comunque i negozi e le botique più importanti. E’ l’estero il vero traino della manifestazione; tra gli stranieri è certamente da segnalare la forte peresenza dei Russi (+19% con oltre 4.000 compratori presenti) dei Turchi (+12,6%) degli Inglesi (+10%), dei Francesi (+8%) e degli Olandesi (+5%), mentre è quasi raddoppiato il numero dei compratori Cinesi e degli Emirati Arabi (+45%). In crescita anche Polonia (+28%), Hong Kong (+58%), Taiwan ed alcuni mercati dell’est Europeo e dell’asia centrale. Prosegui per leggere la classifica … Continua a leggere I dati di chiusura della 76° edizione di Pitti Immagine Bimbo